La gravidanza e l’allattamento sono due momeniti speciali della vita che necessitano di alcuni riguardi per assicurare alla mamma ed al nuovo nato una vita sana.

IN GRAVIDANZA

Evitare di aumentare troppo di peso. L’aumento ponderale auspicato per una donna normopeso prima della gravidanza é tra gli 11 e i 16 kg. L’alimentazione della donna gravida sana non cambia molto da quella di una coetanea in buona salute: solo 300 kcal in più al giorno.

Non é necessario “mangiare per due”, ma mangiare due volte meglio!

Porre attenzione alla qualita della propria alimentazione. Coprire adeguatamente gli aumentati fabbisogni di proteine, ferro, folati ed acqua con alimenti come carni, pesce. formaggi ed anche legumi.

  • – Variare il più possibile gli alimenti
  • – consumare abitualmenle pesce, carni magre (2-3 volte a settimana, uova (1 volta alla settimana), latte e latticini. verdura e frutta (ogni giorno).
  • – Non eccedere nel consumo di dolci, per evitare un eccessivo aumento di peso ed evitare l’utilizzo di dolcificanti artificiali che potrebbero interferire con la formazione del feto.
  • – Bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno.

Durante l’età fertile assumere folali in modo da coprire i fabbisogni per ridurre il rischio di malformaziorii del tubo neurale (spina bifida) nel feto, tramite l’alimentazione (es.; verdure a foglie verde, lievito. cereali, noccicle, cavolini di Bruxelles. latte e derivali, legumi. fegalo) ed eventuelmente supplementare con integralore alimentere. Dose consigliata 400 mg/die.Lavarsi sempre le mani prima di preparare o assumere il cibo. Lavere accuratamente le verdure ed evitare di assumere cibi di origine animale crudi o poco cotti per evitare infezioni che possono alterare lo sviluppo del feto.

Prevenire la stipsi, consumando ad ogni pasto, frutta, verdura, cereali integrali ed acqua. Inoltre si suggerisce di praticare regolare attività fisica adeguata allo stato di gravidanza (ginnastica dolce, camminate, yoga ecc… evitando sforzi eccessivi).

Evitare le bevande alcoliche, poiché l’alcool può contribuire all’insorgenza di malformazioni fetali.

Limitare il consumo di caffé. te e bevande energizzanti, poiché contengono sostanze eccitanti che posscno contribuire all’insonnia e ridurre l’assorbimento del ferro.Fare piccoli pasti frazionati, poiché i piccoli pasti stimolano una minore produzione di succhi gastrici ed evitano l’insorgenza dei disturbi della digestione (acidità, nausea e vomito); inoltre è meglio evitare cibi fritti, molto salati, affumicati o grigliati, se in parte carbonizzati.

Integrare l’alimentazione con supplementazione di vitamine, Sali minerali (primi due trimestri) ed acidi grassi polinsaturi (durante il terzo trimestre) quando indicato dal medico o in caso di alimentazioni incomplete (vegetariane, vegane) o in caso di allergie, intolleranze e malassorbimenti, per garantire il corretto sviluppo del feto e preservare la salute della donna.

DURANTE L’ALLATTAMENTO

Oltre a quanto indicato ai punti precedenti, sarebbe opportuno:

Evitare alimenti che possono dare odori e sapori sgraditi al latte materno(asparagi, aglio, cipolle, cavoli, mandorleamare ecc..) o scatenare reazioni allergiche nel lattante (formaggi fermentati, molluschi, fragole, cacao, pesche, ciliegie ecc..)

Preferire bevande decaffeinate e deteniate ed evitare gli alcolici, piochè l’alcool passa nel altte (la birra NON aumenta la produzione di latte materno e ne altera il sapore)

IMPORTANZA DELL’INTEGRAZIONE

La qualità dell’alimentazione della donna in gravidanza è molto importante per la sua salute e per quella del bambino. L’alimentazione e lo stato nutrizionale prima e durante la gravidanza influenzano profondamente il decorso della stessa e la salute della madre e del feto.

L’apporto alimentare infatti non determina solo l’entità della crescita e dello sviluppo corporeo, ma modifica addirittura il rischio di malformazioni e malattie del feto.

Questo non solo nel periodo embrio-fetale o neonatale, ma sembra addirittura essere collegato a malattie in età più avanzata.

Nei primi due trimestri la donna gravida accumula nel proprio organismo carboidrati, proteine, grassi (detti globalmente nutrienti) ed acqua. mentre negli ultimi tre mesi prevale la cessione degli elementi nutritivi ai fini energetici e di crescita al feto. E’ quindi importarite mangiare in modo “sano ed equilibrato”, moderato e proporzionale ai consumi, con la massima attenzione alla qualità dei cibi e alla loro preparazione.